Top

San Vigilio di Marebbe

Nel Cuore delle Dolomiti tra Leggende Ladine e Montagne Dolomitiche

Quando arrivi a San Vigilio di Marebbe con il tuo camper, senti subito che sei in un luogo speciale. La Valle Badia, il “Cuore delle Dolomiti”, ti avvolge con le sue montagne maestose, i prati verdi che scendono dolcemente verso il fondovalle, e quella qualità di luce che solo le Dolomiti sanno regalare. San Vigilio è il centro principale di Marebbe, un comune che abbraccia tre piccoli borghi, ma è qui, a 1.200 metri di altitudine, che troverai l’energia autentica della montagna tirolese e ladina. Le cime dolomitiche che la circondano creano una cornice così suggestiva che comprenderai subito perché questa zona attira escursionisti, sciatori e viaggiatori in camper da tutto il mondo. Non è solo un paesaggio: è un’atmosfera che ti cattura dal primo momento e non ti lascia più andare. Che tu arrivi in estate per trekking e mountain bike nel Parco Naturale Fanes-Senes-Braies, oppure in inverno per sciare sul Plan de Corones, San Vigilio ti offre quella combinazione rara di autenticità alpina, avventura sportiva e accoglienza genuina che caratterizza la vera montagna.

Sosta e pernottamento

San Vigilio offre due scelte eccellenti per il tuo camper, entrambe ben organizzate e pensate specificamente per chi viaggia in camper.

Aree consigliate

🅿️ Ritterkeller Area Camper Stellplatz
Str. Ras. Costa, 2, 39030 S. Vigilio (BZ)
Se vuoi stare nel cuore dell’azione, la Ritterkeller Area Camper è la tua base ideale. Questa area di sosta si trova letteralmente a due passi dalla funivia Miara e dalle piste da sci del Plan de Corones – a soli 20 metri dalle piste in inverno. Dispone di 120 piazzole pianeggianti, illuminate e dotate di allaccio elettrico. Lo scarico delle acque grigie e il carico dell’acqua dolce sono disponibili, così come il servizio WiFi gratuito.
Ciò che rende speciale questa location è la vicinanza al centro del paese: raggiungibile a piedi in circa 10 minuti, troverai negozi, ristoranti e servizi. Non lontano dalla tua piazzola c’è il ristorante-pizzeria Ritterkeller, gestito dai proprietari dell’area, dove potrai cenare senza allontanarti con il camper. Il prezzo include anche la Holiday Pass, che ti consente di utilizzare gratuitamente i mezzi pubblici e gli impianti di risalita in determinati periodi – un vantaggio non da poco se decidi di esplorare l’area senza muovere il camper.
L’accesso è automatico, h24, tramite sbarra. Una piccola nota pratica: il servizio di carico/scarico si trova leggermente esterno alla sbarra, quindi munisciti di contenitori per lo scarico delle acque grigie oppure considera di pagare e rientrare se preferisci farlo direttamente al camper. Nel periodo invernale, quando le piste sono aperte e l’affollamento aumenta, la prenotazione è obbligatoria.
Contatti: +39 0474 501418 | info@ritterkeller.it | www.ritterkeller.it/it/area-camper-san-vigilio-marebbe

GPS: 46.706085, 11.929565

Camping AL PLAN Dolomites

Se cerchi più servizi e un’atmosfera da vero campeggio, il Camping AL PLAN Dolomites merita tutta la tua attenzione. Situato in Via Catarina Lanz 63 (GPS: 46.694938° N, 11.938038° E), il campeggio si trova leggermente più in periferia rispetto a Ritterkeller, ma comunque a soli 10 minuti a piedi dal centro del paese. Le piazzole sono disposte a terrazza, il che significa che quasi tutte offrono una vista spettacolare sulle Dolomiti circostanti – un risveglio speciale ogni mattina.
Le piazzole disponibili sono di due tipologie: standard (60-70 m² in estate, 40-50 m² in inverno) e premium (80-90 m²). Tutte hanno allaccio diretto a gas ed elettricità. Le piazzole premium includono inoltre carico e scarico diretto delle acque grigie, un comfort notevole se viaggi per lunghi periodi. Il campeggio offre servizi igienici moderni con bagni riscaldati, docce, e un’area sauna di 140 m² perfetta per rilassarsi dopo una giornata di escursioni. C’è anche deposito sci, lavanderia con asciugatrici, e un’ampia sala ritrovo con WiFi gratuito.
Il ristorante-pizzeria Arnold’s propone cucina locale e piatti internazionali, con attenzione particolare ai piatti senza glutine. In inverno, uno skibus gratuito parte direttamente dal campeggio verso le piste del Plan de Corones – un servizio fondamentale se decidi di sciare senza muovere il camper. Il campeggio fornisce anche l’Alto Adige Guest Pass, valido per tutto il tuo soggiorno, che include trasporti pubblici gratuiti in tutta la regione e accesso a numerose attrazioni.
L’atmosfera è più tranquilla rispetto a Ritterkeller, con una clientela variegata (famiglie, coppie, escursionisti). Il campeggio è ben organizzato, pulito, e il personale è generalmente descritto come cordiale e disponibile. Accesso controllato tramite sbarra, con orari di chiusura notturna (22:00-07:30).
Contatti: +39 0474 501036 | info@campingalplan.com | www.campingalplan.com

GPS: 46.24839, 10.47384

Come muoversi

San Vigilio di Marebbe è un paese piccolo e accogliente, il che significa che la maggior parte delle attrazioni è raggiungibile facilmente. Il centro storico, costruito attorno alla chiesa di San Vigilio, è completamente pedonale e pieno di caffè, negozi e ristoranti caratteristici. Dalla Ritterkeller Area raggiungilo a piedi in 10 minuti; dal Camping AL PLAN in circa 15 minuti.

Se arrivi in estate e vuoi esplorare le valli limitrofe senza muovere il camper, la soluzione migliore è usare i mezzi pubblici. L’Alto Adige Guest Pass (incluso nel tuo soggiorno in entrambi i campeggi) ti permette di viaggiare gratuitamente su autobus e treni regionali in tutta la provincia. Diverse linee collegano San Vigilio ai comuni vicini: Val di Funes (dove si trovano gli spettacolari piani di Funes), Brunico (il centro storico principale della zona), e persino la Val Gardena (per chi vuole visitare le altre zone delle Dolomiti). Gli autobus sono ben organizzati, frequenti d’estate, e una buona soluzione se vuoi risparmiarti il parcheggio in centro.

In inverno, se sei a Ritterkeller, gli impianti di risalita sono letteralmente a portata di mano. Se sei al Camping AL PLAN, lo skibus gratuito parte quotidianamente verso le piste, fermandosi direttamente presso il campeggio.

Per esplorare il Parco Naturale Fanes-Senes-Braies (che è il vero gioiello della zona), avrai bisogno di spostarti un poco. Puoi parcheggiare il camper in area di sosta o al campeggio, e poi spostarti con l’autobus o con un’auto a noleggio. Molti sentieri escursionistici cominciano dalle rifugios interni al parco, raggiungibili tramite navette o sentieri di accesso.

“tramonto a San Vigilio”

“lago di braies”

Punti di Interessi (PoI)

San Vigilio si presta a molte attività outdoor sia in stagione invernale che estiva:

1
Parco Naturale Fanes-Senes-Braies: Il Cuore del Regno di Fanes Il Parco Naturale Fanes-Senes-Braies è il tesoro che dà senso all'intera visita a San Vigilio. Patrimonio Mondiale UNESCO dal 1980, questo parco di 32.000 ettari si estende su una zona selvaggia e intatta che comprende altopiani alpini, prati sterminati, laghi di montagna e cime dolomitiche spettacolari. Non è semplicemente una raccolta di montagne: è il teatro della leggenda del Regno di Fanes, una delle saghe più importanti della mitologia ladina, che parla della principessa Dolasilla e delle sue avventure magiche su questi altopiani. Se sei un escursionista anche minimamente allenato, il parco ti offre decine di opzioni. Uno dei percorsi più accessibili e affascinanti parte dal rifugio Pederü (raggiungibile in auto o autobus): segui il sentiero 7 fino alla Malga Piccolo Fanes, passando per ruscelli e laghetti alpini, fino ad arrivare al "Parlamento delle Marmotte" – un immenso altopiano dove il Lago Verde si specchia sotto il cielo. Da qui puoi continuare verso il rifugio Fanes, dove una buona scorpacciata di canederli (perfetto dopo ore di cammino) ti rimette in forze. Il percorso completo dura circa 5-6 ore, ma puoi anche abbreviare e tornare indietro a metà strada. Se preferisci escursioni più rilassate, il sentiero tematico Trù dles Liëndes (Sentiero delle Leggende) è perfetto: è una passeggiata pianeggiante di circa 3 km che parte dal parcheggio presso l'Aqua Bad Cortina Oasis Hotel e ti immerge completamente nel mondo leggendario dei Fanes, con cartelli didattici che raccontano la storia di Dolasilla e dello stregone Spina de Mul. È adatto anche a famiglie con bambini e passeggini. Il parco ha anche un Centro Visite situato a San Vigilio di Marebbe (Via Catarina Lanz 96), dove puoi scoprire la storia geologica delle Dolomiti e quella affascinante dell'Ursus ladinicus, l'orso delle caverne che 40.000 anni fa abitava queste montagne. Vale la pena fare una visita per capire meglio il contesto naturale e storico della zona. GPS Centro Visite: 46.694000° N, 11.937500° E | Tempo consigliato: da mezza giornata a una giornata intera, a seconda del percorso scelto.
2
Plan de Corones e la Campana della Pace Concordia 2000 Il Plan de Corones (o Kronplatz in tedesco) è il principale comprensorio sciistico della zona, ma merita una visita anche in estate. Raggiungibile dalla Ritterkeller Area in pochi minuti (a piedi salendo, oppure con la funivia Miara), il Plan offre panorami a 360° sulle Dolomiti che tolgono il fiato. In cima, a 2.275 metri di altitudine, troverai la Campana della Pace Concordia 2000, installata nel 2003 dai comuni di Brunico, Valdaora e San Vigilio in occasione del 25° anniversario del comprensorio. È una campana simbolica che viene suonata alle 12:00 ogni giorno, ma anche in occasioni speciali: ogni volta che un paese nel mondo abolisce la pena di morte, quando un condannato riceve una grazia, o alla fine di una guerra. Stare lì quando suona la campana è un'esperienza emotiva che ti connette al senso di pace globale e ai valori della montagna. L'altopiano è attraversato da numerosi sentieri escursionistici che variano di difficoltà. Potete fare una semplice passeggiata tra i prati alpini fioriti (in estate), oppure affrontare percorsi più impegnativi verso le vette circostanti. In estate, il Plan è anche meta di mountain bike, con tracciati tecnici e percorsi per tutti i livelli. Come arrivare: Dalla Ritterkeller Area, sali a piedi verso la funivia Miara (circa 5-10 minuti) oppure prendi l'autobus. In estate, la funivia è aperta fino a sera e il costo è incluso nell'Alto Adige Guest Pass. In inverno, durante l'alta stagione sciistica, puoi arrivare anche direttamente dalle piste. GPS Stazione funivia Miara: 46.706500° N, 11.927800° E | Tempo consigliato: mezza giornata.
3
Sentiero Tematico Trù dles Liëndes: Nel Mondo delle Leggende Ladine Abbiamo accennato a questo sentiero nella descrizione del parco, ma merita una sezione dedicata perché è un'esperienza unica se vuoi immergere nel cuore della cultura ladina senza dover affrontare camminate impegnative. Il sentiero parte dal parcheggio presso l'Aqua Bad Cortina Oasis Hotel (GPS: 46.705000° N, 11.932500° E) e si snoda in direzione della Val di Rudo con una lunghezza di circa 3 km. È completamente pianeggiante, facilissimo, e richiede poco più di 50 minuti di passeggiata tranquilla. Lungo il percorso, troverai cartelli didattici in italiano, tedesco e ladino che raccontano gli episodi della saga dei Fanes: la bella principessa Dolasilla, il malvagio stregone Spina de Mul, le armi magiche, le battaglie leggendarie. Ciò che rende speciale questo sentiero è l'atmosfera: cammini tra boschi di larici e abeti, sentendo il silenzio della montagna, e improvvisamente un cartello ti racconta un episodio di una leggenda che risale all'età del ferro. È come camminare dentro un libro illustrato, dove la natura stessa diventa parte della narrazione. Perfetto per coppie, famiglie, e per chiunque voglia una pausa dal trekking più intenso ma desideri comunque connettersi con il territorio. Il momento migliore è in primavera o inizio autunno, quando il tempo è stabile e la luce è perfetta. GPS Punto partenza: 46.705000° N, 11.932500° E | Lunghezza: 3 km | Difficoltà: Facile | Tempo: 50 minuti – 1 ora.
4
Rifugio Fanes e il Parlamento delle Marmotte Il Rifugio Fanes è uno dei rifugi storici più importanti della zona, costruito nel 1928 e ancora oggi gestito dalla stessa famiglia. Si trova a 2.060 metri di altitudine, all'interno del Parco Naturale Fanes-Senes-Braies, su un altopiano straordinario dove le marmotte scorrazzano liberamente tra i prati alpini. Per raggiungerlo, dovrai fare un'escursione di media difficoltà: parti dal rifugio Pederü (raggiungibile in auto o autobus dal centro di San Vigilio), segui il sentiero 7 per circa 2-3 ore attraverso paesaggi che cambiano continuamente – prima boschi di larici, poi prati aperti, poi altopiani selvaggi. Durante il tragitto, incontrerai la Malga Piccolo Fanes, piccoli laghetti alpini, e infine raggiungerai l'incredibile arena naturale del "Parlamento delle Marmotte", un vasto altopiano dove il Lago Verde brilla come uno specchio. Il rifugio stesso offre ospitalità alpina genuina: camere semplici, cucina tradizionale con piatti tipici ladini e tirolesi (canederli, casunziei, spezzatino di cervo), e quella calorosa accoglienza che solo i rifugi di montagna sanno offrire. All'interno, troverai foto storiche e oggetti antichi che raccontano la storia della zona e delle tradizioni ladine. Le pareti di legno scuro, il fumo dal camino, il silenzio della montagna – tutto concorre a farti sentire davvero lontano dal mondo. Molti visitatori rimangono al rifugio per la notte; se hai tempo, vale davvero la pena. Anche solo per stare seduto sulla terrazza al tramonto, con vista sulle cime dolomitiche che si tingono di mille colori, e sapere di aver raggiunto uno dei posti più autentici e selvaggi delle Dolomiti. GPS Rifugio Fanes: 46.721000° N, 12.015000° E | Tempo escursione da Pederü: 2-3 ore all'andata | Tempo consigliato: una giornata intera, o meglio una notte.
5
Zipline Adrenaline X-Treme Adventures: Volo sopra le Dolomiti Se preferisci un'adrenalina più immediata, la Zipline Adrenaline X-Treme Adventures è un'esperienza memorabile: una delle più lunghe d'Europa, con una lunghezza di 3 km, un'altezza di 100 metri dal suolo, e una velocità massima di 80 km/h. Letteralmente voli sopra le montagne dolomitiche, con una vista che non dimenticherai. La zipline è accessibile per chi ha almeno 5-6 anni di età (con restrizioni di peso minimo e massimo a seconda dell'età). Non richiede esperienza precedente di sport estremo – il team di istruttori ti spiega tutto e ti equipaggia adeguatamente. La durata complessiva è di circa 1-2 ore (compresi i briefing di sicurezza e il trasporto in jeep fino alla partenza). È un'attività straordinaria se vuoi vivere il territorio da una prospettiva completamente diversa, e particolarmente adatta se viaggi con ragazzi adolescenti che cercano una dose di adrenalina. Non è economico, ma è un'esperienza che pochi posti al mondo possono offrire. Ubicazione: San Vigilio di Marebbe, raggiungibile dal centro | Stagione: Estiva (verifica disponibilità in base alle condizioni meteo) | Prenotazione consigliata: Sì, specialmente nei fine settimana.

Eventi stagionali

Regn de Fanes – La Sfilata delle Leggende

Dove: Padiglione Musicale, centro di San Vigilio

Quando: agosto

Cosa: Uno degli eventi più affascinanti dell'anno a San Vigilio è il Regn de Fanes, una sfilata folkloristica che celebra la leggenda del Regno di Fanes. È un evento fortemente sentito dalla popolazione ladina, poiché ripercorre una tradizione tramandata oralmente per secoli e poi documentata da antropologi come Karl Felix Wolff. Se stai a San Vigilio in agosto, anche se non è garantito che cadde durante il tuo soggiorno, vale la pena informarsi presso il tuo campeggio per le date esatte e partecipare: è un'immersione autentica nella cultura locale che nessun museo può darti.

Coppa del Mondo FIS di Sci Alpino

Dove: Pista Erta, Plan de Corones
Quando: gennaio
Cosa: Se sei presente durante l'evento, l'atmosfera che respirerai è quella della "Grande Montagna": da ogni parte del Plan de Corones si vedono atleti di livello mondiale sfidare la gravità su pendii quasi impossibili, migliaia di spettatori sugli spalti, l'energia pura dello sport d'élite. Anche se non sei uno sciatore competitivo, stare lì è un'esperienza che trasmette l'importanza che questa montagna ha nello sport internazionale.

Attività Estive Regolari

Dove: San Vigilio

Quando: luglio e agosto

Cosa: Durante i mesi estivi, il calendario di San Vigilio è ricco di attività più piccole ma altrettanto interessanti: escursioni guidate al Parco Fanes-Senes-Braies, tour in e-bike, attività per bambini presso la spiaggetta Ciamaor sul Rio di San Vigilio, degustazioni di grappe e liquori locali, e persino "Ciclocinema" (proiezione di film all'aperto). Contatta l'Ufficio Turismo al tuo arrivo per scoprire l'offerta settimanale.

“vista sulle Dolomiti”

“sculture in piazza”

Ricette e Prodotti tipici

Non puoi dire di aver visitato San Vigilio e la Val Badia senza aver assaggiato i canederli (knödel in tedesco, balotes in ladino). Questi gnocchi di pane raffermo sono uno dei piatti più iconici dell’Alto Adige, con origini che risalgono alla tradizione povera e contadina del Trentino, ma che oggi trovano posto nei migliori rifugi e ristoranti della montagna.

La leggenda narra che nacquero nel XV-XVI secolo quando feroci soldati Lanzichenecchi si presentarono affamati in una taverna del Tirolo. Le donne, impaurite, usarono ciò che avevano in dispensa – pane raffermo, speck, uova, latte, cipolla e farina – per creare questo piatto. E così è nato un capolavoro di cucina di recupero che oggi è specialità apprezzata in tutta Europa centrale.

I canederli hanno infinite varianti: con spinaci, formaggi, funghi, rape rosse, o persino versioni dolci. Ma il re indiscusso rimane il canederlo allo speck, quello con lo Speck Alto Adige DOP, caratterizzato dal grasso rosato che danno una sapidità unica.

Ricetta dei Canederli Allo Speck (Asciutti)

Ingredienti (per 4 persone):

  • 500g di pane bianco raffermo (tipo pane comune, non integrale)
  • 150g di Speck Alto Adige, tagliato a cubetti (compreso il grasso)
  • 3 uova grandi
  • 150 ml di latte tiepido
  • 1 cipolla media, tritata finemente
  • 50g di pangrattato (regolabile)
  • 1 mazzetto di prezzemolo fresco, tritato
  • 1 mazzetto di erba cipollina, tritata
  • Burro per rosolare (circa 50g)
  • Sale e pepe q.b.
  • Farina per l’impanatura (quanto necessario)
  • Parmigiano grattugiato per la finitura (facoltativo)

Procedimento:

Passaggio 1 – Preparazione del pane (10 minuti): Taglia il pane raffermo a dadini di circa 1 cm per lato. Mettili in una ciotola grande. Versa il latte tiepido sui dadini e mescola bene, lasciando riposare per 5-10 minuti finché il pane assorbe il latte. Il composto dovrà risultare leggermente umido ma non papposo.

Passaggio 2 – Preparazione dello speck e delle verdure (8 minuti): In una padella, fai sciogliere il burro a fuoco medio. Aggiungi la cipolla tritata e fai rosolare dolcemente per 2-3 minuti finché non diventa traslucida. Aggiungi i cubetti di speck (con il grasso) e cuoci per altri 2-3 minuti, mescolando, finché il grasso dello speck inizia a sciogliersi e il tutto prende colore. Togli dal fuoco e lascia raffreddare leggermente.

Passaggio 3 – Unione degli ingredienti (5 minuti): Versa le uova sbattute nella ciotola con il pane. Aggiungi il composto di speck e cipolla. Aggiungi prezzemolo e erba cipollina tritati. Mescola tutto con le mani bagnate (per evitare che l’impasto si attacchi), incorporando il pangrattato poco alla volta. L’impasto dovrà risultare compatto ma lavorabile – se troppo molle, aggiungi ancora un cucchiaio di pangrattato; se troppo asciutto, un goccio di latte.

Passaggio 4 – Riposo (20 minuti): Copri la ciotola con un panno e lascia riposare in frigorifero per almeno 20 minuti. Questo passaggio è importante: l’impasto diventerà più compatto e i canederli manteniamosi meglio durante la cottura.

Passaggio 5 – Formatura (10 minuti): Inumidisci le mani. Preleva porzioni di impasto (circa 60-70g ciascuna, della dimensione di una grande noce o una prugna) e forma delle sfere compatte. Passa ogni sfera nella farina, facendo in modo che si copra uniformemente. Disponi i canederli su un vassoio man mano che li formi.

Passaggio 6 – Cottura (15 minuti): Porta a ebollizione una pentola grande con acqua salata (o brodo di carne, se preferisci). Riduci il fuoco in modo che l’acqua rimanga a sobbollire dolcemente (non bollore vigoroso). Immergi i canederli uno per uno nell’acqua calda. Cuoceranno per circa 10-12 minuti. Saprai che sono pronti quando saliranno leggermente a galla e manterranno la posizione per 1-2 minuti.

Estrai i canederli con un mestolo forato e posizionali in un piatto.

Passaggio 7 – Finitura (Asciutta con Burro) (5 minuti): Sciogli 60g di burro fresco in una padella a fuoco medio. Aggiungi i canederli cotti e salsa delicatamente per 1-2 minuti, facendo in modo che si rivestano di burro dorato. Distribuisci in piatti individuali. Se desideri, cospargili generosamente con parmigiano grattugiato e una spolverata di erba cipollina fresca.

Nota sulla ricetta in camper: Se stai cucinando nel tuo camper, questa ricetta è perfettamente fattibile. Usa il frigorifero del camper per il riposo dell’impasto (o ripiegati al riposo a temperatura ambiente se hai fretta, anche se 20 minuti in frigo è meglio). La cottura richiede solo una pentola e una padella – niente di complicato. Tempo totale: circa 1 ora dalla preparazione alla tavola.

Consiglio di abbinamento: I canederli asciutti si sposano bene con un’insalata fresca di verdure crude (rucola, pomodori, cetrioli), oppure con crauti alla tirolese se ami i sapori più decisi.

Nota Storica e Culturale

I canederli non sono solo cibo: sono la sintesi della cucina di montagna, una ricetta che parlava di povertà trasformata in dignità. Nel Medioevo e in epoca moderna, quando la conservazione del cibo era essenziale per la sopravvivenza invernale, il pane raffermo veniva riutilizzato. Non era uno spreco, ma ingegno. Aggiungendo spezie, grassi (lo speck) e uova, si creava un piatto sostanzioso che poteva sfamare una famiglia intera con ingredienti semplici. E oggi, secoli dopo, lo stesso piatto si ritrova nei rifugi a 2.000 metri di altitudine e nei migliori ristoranti dell’Alto Adige, perché è rimasto autentico e buono.

Mangiare canederli mentre stai in montagna, dopo una lunga camminata, seduto su una panca di legno di un rifugio con vista sulle cime dolomitiche – questo è il vero sapore della montagna.

Consigli utili

Che tu sia qui in estate per trekking nel Parco Fanes-Senes-Braies, oppure in inverno per sciare sul Plan de Corones, ogni stagione offre qualcosa di straordinario. Le Dolomiti non sono semplici montagne: sono testimoni di una storia umana millenaria, custodi di leggende ladine, e paesaggi che ti insegnano l’umiltà.

Ricordati che San Vigilio è anche una porta d’accesso a un’intera regione: da qui puoi facilmente raggiungere la Val Gardena, Cortina d’Ampezzo, il Lago di Sorapis, e dozzine di altre meraviglie dolomitiche. Ma se decidi di rimanere, di fare base al tuo campeggio, e di esplorare lentamente quello che il territorio offre, scoprirai che non c’è fretta. La montagna non scappa, e nemmeno i suoi insegnamenti.

Contatti e Informazioni Utili:

Ufficio Turismo di San Vigilio di Marebbe

👉 Scopri altri itinerari e coordinate GPS su map.camperepoi.it (a breve!)

👉 Iscriviti alla newsletter di CamperePoi per scaricare la guida completa “La montagna in Camper”

1

post a comment